Segnali di miglioramento nel 2014 per le vendite di vino nella Grande Distribuzione, che invertono la tendenza negativa del 2013 e degli ultimi anni e fanno ben sperare per il 2015. Il dato globale del vino confezionato fino a 75cl segna un +1,5% in valore e un +0,2% per volume. Le bottiglie da 75cl a denominazione d’origine spuntano un +1,3% in valore e un -0,7% per volume, nel 2013 si era arrivati a -3,2%. Queste le prime anticipazioni di una ricerca Iri, società di indagini di mercato, che verrà presentata a Vinitaly di Verona.
La ricerca indica quali sono i vini più amati dagli italiani nel 2014, grazie alla classifica dei vini più venduti nella Grande Distribuzione. In vetta troviamo “Chianti” e “Lambrusco”, che da anni conquistano le prime posizioni del podio, ma che mostrano una flessione delle vendite per volume. Al terzo posto il “Vermentino”, un bianco che continua a crescere di anno in anno. Buone le performances del “Prosecco”, del “Nero d’Avola”, del “Muller Thurgau” e del “Traminer”. Tra i vini emergenti, cioè con maggior tasso di crescita nel corso del 2014, troviamo ai primi posti i vini marchigiani e abruzzesi “Pecorino” e “Passerina”, e il siciliano “Inzolia”. Entra in questa classifica, per la prima volta, il laziale “Orvieto”.