Touchpoint, fact-telling, AI, dati satellitari cambieranno la produzione, non il ‘prodotto vino’
In occasione di Vinitaly 2022, Vinophila e Serena Wines 1881 hanno riunito esperti di vino e tecnologia per il convegno “L’innovazione digitale al servizio del settore vitivinicolo: dal vigneto al consumatore” il primo metaverso dedicato al vino e alle bevande alcoliche.
Tra le diverse esperienze e visioni proposte, sono emerse posizioni comuni relative alla capacità della digitalizzazione di aprire nuove e concrete strade verso la sostenibilità e il coinvolgimento dei consumatori, con particolare attenzione a millennials e generazione Z.
«Nel corso degli ultimi due anni – ha dichiarato Lorenzo Biscontin, fondatore di Vinophila – l’utilizzo degli strumenti digitali è entrato a far parte della vita quotidiana di ognuno di noi. In questo scenario l’innovazione tecnologica di tutti gli operatori è ormai una necessità, più che un’opportunità».
Sommelier, critico enogastronomico e ristoratore, Andrea Gori ha parlato di “morte della ristorazione” nel senso tradizionale del termine a favore di una ristorazione come processo che assolve “su misura” i bisogni del consumatore, in termini di luoghi, tempistiche e convivialità.
Daniele De Vecchi, project manager di Saturnalia, spin-off dell’Università di Pavia supportata dall’Agenzia Spaziale Europea, ha spiegato come, attraverso l’intelligenza artificiale e l’analisi di dati satellitari, siano possibili rilevazioni indipendenti utili a monitorare l’andamento dei vigneti e prevedere la qualità dei prodotti vinicoli che ne nasceranno.
A seguire Paolo Masoero, imprenditore informatico e ideatore di SmartBlockChainGateway®, ha illustrato la piattaforma cloud collaborativa che aiuta le aziende a rivedere il proprio modo di comunicare con il mercato: passare dallo storytelling al fact-telling, certificando su blockchain gli elementi che le contraddistinguono in termini di origine, tracciabilità e sostenibilità delle materie prime utilizzate.
Infine Alessio Tonin, Marketing & Communication Specialist di Serena Wines 1881, ha sottolineato l’importanza degli strumenti di marketing predittivo, utili a toccare tutti i touchpoint che creano e rafforzano il rapporto tra cliente e azienda.