Una collaborazione a tre per mettere a sistema competenze e risorse reciproche
Il protocollo stabilisce le basi per una cooperazione tra Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) e Fondazione Internazionale Trieste, per promuovere la sostenibilità attraverso la ricerca scientifica e tecnologica avanzata.
L’intesa, in particolare, prevede l’integrazione di competenze e risorse per affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile urbano, con l’obiettivo di generare soluzioni innovative che possano essere estese anche ad altri contesti geografici.
All’interno dell’accordo, sempre negli ambiti tematici citati, sarà dato, altresì, spazio alla condivisione di informazioni e documentazioni, allo scambio di competenze tecniche e a promuovere azioni congiunte di ricerca, comunicazione e disseminazione.
Il presidente di VSF, Renato Brunetta, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di aver avviato questa collaborazione con partner internazionali di eccellenza. Mettendo a sistema competenze e risorse reciproche, intendiamo contribuire allo sviluppo, nel Nord Adriatico (Venezia-Trieste), di un asse strategico della conoscenza che abbia una valenza scenaristica mirata alla gestione sostenibile del territorio e che possa fungere, auspicabilmente, da modello per altre realtà nel mondo».
«Dal 2022, l’OGS, in collaborazione la FIT, è promotore del Laboratorio sulla Sostenibilità Quantitativa, il TLQS, che rappresenta un vero e proprio laboratorio diffuso tra le varie istituzioni scientifiche e umanistiche del territorio del nord est, dedicato alla ricerca e alle sue applicazioni sulla sostenibilità quantitativa” spiega Nicola Casagli, presidente dell’OGS. “L’accordo con la VSF ci permette di rafforzare il nostro impegno nelle Scienze della sostenibilità al servizio della società e dei cittadini», precisa Casagli.
«Il Laboratorio sulla sostenibilità quantitativa TLQS – dichiara Stefano Fantoni, presidente della FIT – sta rapidamente costruendo una rete complessa di gruppi di ricerca che gravitano nel nord est, esperti nelle discipline maggiormente legate ai temi della sostenibilità, nell’ottica dell’individuazione di indicatori misurabili. L’accordo con la VSF permetterà di allargare e potenziare la rete oltre a rappresentare un importante riconoscimento per il Laboratorio stesso».
Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (VSF)
Costituita il 14 marzo 2022, sotto il patrocinio del Governo italiano, VSF opera per la realizzazione di un nuovo modello di sostenibilità per Venezia e il suo intorno geografico che consenta di ricreare in forma stabile quell’esperienza di fruizione (residenziale, lavorativa, turistica) che per secoli hanno reso questi luoghi senza eguali. La Fondazione è composta da un partenariato articolato, formato dagli enti territoriali regionali e locali, dalle principali istituzioni culturali e accademiche veneziane e da un gruppo di grandi imprese interessate allo sviluppo sostenibile dell’intorno veneziano. Soci fondatori di VSF sono: Regione del Veneto, Comune di Venezia, Università Ca’ Foscari Venezia, Università Iuav di Venezia, Accademia di Belle Arti Venezia, Conservatorio di Musica Benedetto Marcello Venezia, Fondazione Giorgio Cini, Assicurazioni Generali, Boston Consulting Group, Confindustria Veneto, Enel Italia, Eni, Snam. Soci co-fondatori di VSF sono: Alilaguna, Almaviva, Amazon, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale – Porti di Venezia e Chioggia, Concessioni Autostradali Venete, Camera di Commercio Venezia Rovigo, Cassa Depositi e Prestiti, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Eagle Pictures, Edison, Enfinity Global, Ferrovie dello Stato Italiane, Fincantieri, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione di Venezia, Fondazione Sorgente Group, Gruppo Autostrade per l’Italia, Gruppo SAVE, Infinityhub, Invitalia, Leonardo, Marsilio, Microsoft, Poste Italiane, PricewaterhouseCoopers, Sanlorenzo, Terna, The European House – Ambrosetti, TIM, Umana, Unicredit, Unioncamere, Venice International University. Ne è presidente il prof. Renato Brunetta, con vicepresidenti Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto, e Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia. Per maggiori informazioni: www.vsf.foundation.
L’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS è un Ente pubblico di ricerca, vigilato dal Ministero dell’Università e della Ricerca – MUR, che opera in ambito internazionale nel campo dell’oceanografia fisica, chimica, biologica e geologica, della geofisica sperimentale e di esplorazione, della sismologia e della sismologia applicata all’ingegneria. Le competenze dell’Ente vengono applicate nel campo delle scienze della Terra, del mare e delle aree polari per contribuire alla diffusione della conoscenza scientifica e per risolvere problematiche ambientali, economiche e sociali. Le principali attività realizzate sono rappresentate da progetti di ricerca, di sviluppo e di trasferimento tecnologico a beneficio del territorio, con particolare interesse per le tematiche legate alle grandi sfide globali. La strategia perseguita dall’Ente mira a una forte integrazione tra attività di ricerca, innovazione/trasferimento tecnologico e formazione/divulgazione, oltre che a una sinergia tra i diversi strumenti di finanziamento della ricerca. In particolare, avvalendosi della propria nave da ricerca Laura Bassi e delle altre grandi infrastrutture di ricerca, l’OGS interviene per salvaguardare e valorizzare le risorse naturali e ambientali, per valutare e prevenire i rischi geologici, ambientali e climatici, e per diffondere le conoscenze e la cultura scientifica.
La Fondazione Internazionale Trieste per il Progresso e la Libertà delle Scienze (FIT) nasce con lo scopo di promuovere e favorire il progresso, la libertà, la diffusione delle scienze e delle loro applicazioni pacifiche, raccomandando, promuovendo e sostenendo iniziative scientifiche e tecnologiche nazionali ed internazionali anche attraverso la costituzione di nuovi organismi. Tra i suoi obiettivi c’è anche quello di promuovere ed incrementare le attività scientifiche e di applicazione tecnologica delle istituzioni universitarie e di ricerca e i rapporti culturali ed economici di Trieste a livello internazionale, valorizzando i collegamenti con i Centri di ricerca ivi presenti.
1 agosto 2024