Progetto Quid è un nuovo marchio di moda frutto del progetto che nasce a Verona nel 2013 con una forte connotazione sociale: il reinserimento lavorativo di donne in difficoltà attraverso il loro impegno in attività produttive che rispondano alle logiche di mercato e che allo stesso tempo stimolino una partecipazione attiva alla bellezza e alla creatività. Un progetto sociale ma anche ambientale, visto che si regge sul recupero di tessuti di qualità: eccedenze e stock di aziende del tessile.
Spiega Giulia Houston, responsabile Relazioni Istituzionali: «Il progetto è nato con un focus sull’impiego femminile proprio per rispondere ad una necessità territoriale. È partito 5 anni fa con 5 persone, ad oggi le persone che lavorano in Quid sono 90 di 16 nazionalità diverse». Un’azienda a tutti gli effetti in rosa, con l’impiego di personale per l’80% femminile anche per il management, con una percentuale di presenza femminile pari al 90%. Il team della Cooperativa Sociale Quid ha una età media di 35 anni. «Le persone da impiegare – sottolinea Giulia Houston – ci vengono presentate da organizzazioni del territorio sia pubbliche che private che hanno come missione il supporto ad una determinata categoria».
Nel nord Italia sono già attivi 5 negozi monomarca ma nei prossimi anni l’esperienza si allargherà
Le collezioni a marchio Progetto Quid vengono distribuite attraverso collaborazioni con aziende del mondo della monda con collezioni in co- branding e le acquirenti maggiori sono donne che hanno un’età compresa tra i 40 e 50 anni e dichiarano una particolare sensibilità ai temi etici.
«Attualmente – spiega Giulia Houston – abbiamo 5 negozi monomarca nel nord Italia ed abbiamo intenzione di espandere questa rete di vendita aprendo un nuovo punto vendita ogni anno. Il futuro di Progetto Quid, inoltre, è sempre più green: abbiamo intenzione di implementare piani per la riduzione del carbon footprint, pianificando un sistema di spostamenti con veicoli a basso impatto ambientale».
