Sostenibile, superleggero, piacevole al tatto: “Xl Extralight” è stato brevettato da Finproject .
Finproject, gruppo industriale con sede e quartier generale da oltre 50 anni in Italia a Morrovalle, nella regione Marche e leader internazionale nella produzione di PVC compounds compatti ed espansi, ha brevettato “Xl Extralight”, un nuovo materiale superleggero a cellule chiuse.
È il risultato di una tecnologia a 360 gradi che parte dalla formulazione del materiale stesso e arriva fino alla fase di stampaggio, passando per l’ingegnerizzazione dell’attrezzatura di stampo. Il tutto è ottenuto da un granulo a base di poliolefine espandibili e reticolabili, progettato appositamente per la realizzazione di manufatti espansi e reticolati.
Una innovazione valida per diverse applicazioni tra le quali, in primo piano, figurano quelle per l’abbigliamento e per il settore design. “Xl Extralight”, dal punto di vista più strettamente tecnico, abbina la sua bassa densità (0,11-0,50 gr/cm3) con ottime proprietà fisicomeccaniche (abrasione Din 53516/77, 95/285 mm3) e a un piacevole sensazione tattile (durezza 20- 50 Shore A). Essendo un materiale a cellule chiuse, inoltre, non assorbe liquidi e agenti chimici esterni, e non prolifera batteri, garantendo un’ottima resistenza agli agenti atmosferici come pioggia e neve.
Tra i partner del marchio troviamo infatti aziende come Obag, il famoso brand di borse colorate, ma anche Camper, Clarks, Prada, Church’s, Bally e Msgm, che hanno scelto proprio questo materiale per realizzare la suola di alcune delle loro scarpe più celebri.
Il nuovo materiale manifesta inoltre un’attenzione particolare alla sostenibilità: l’intero ciclo produttivo di XL Extralight è stato sviluppato per limitare la produzione di scarti e utilizzando energie da fonti rinnovabili. Al contempo, ogni componente viene analizzato e controllato secondo rigidi standard qualitativi e di sicurezza: il risultato è un materiale finale privo di solventi nocivi e metalli pesanti, in cui non si trova traccia di piombo, mercurio, cromo, cadmio, nichel, antimonio, formaldeide, cfc, ftalati, idrocarburi poliaromatici o benzene.