Due giorni a Firenze, il 24 e 25 marzo, per scoprire i luoghi nascosti e spesso inaccessibili dei più importanti atelier di moda, laboratori di profumo e non solo: questa è APRITIMODA, evento che ha ricevuto il patrocinio del Ministero dello sviluppo economico, del Comune di Firenze, di Confcommercio-Imprese per l’Italia – Toscana, della Camera di Commercio di Firenze, di Federazione Moda Italia, della Camera Nazionale della Moda Italiana e di Pitti Immagine.
Tredici i grandi atelier fiorentini e toscani che metteranno a disposizione le proprie location per visite libere e gratuite o per visite guidate su prenotazione sul sito www.apritimoda.it Ogni visita sarà particolare e rispecchierà lo stile, la creatività e il modo di raccontarsi di ciascuna maison. APRITIMODA è infatti il frutto dello sforzo comune dei promotori, delle istituzioni, delle maison e dei partner, nonché della passione degli studenti e della partecipazione del pubblico locale e internazionale. L’obiettivo è quello di mettere in luce le peculiarità del sistema moda nella realtà complessa e articolata di Firenze.
È la dimostrazione di quanto possa essere utile fare sistema per affermare il Made in Italy nel mondo
Cinzia Sasso, ideatrice del progetto, sottolinea come la moda sia uno degli assi portanti della nostra economia con un fatturato di 87 miliardi di euro, una crescita dell’export del 6% nell’ultimo anno, una reputazione in grande crescita. “APRITIMODA – dice – è il modo per far avvicinare il grande pubblico a questo patrimonio. Iniziative come questa sono l’esempio di come è possibile e utile a tutti fare sistema, mettere cioè insieme la forza di marchi diversi, uniti dall’interesse comune di difendere e diffondere l’unicità e la grandezza del Made in Italy”.
Per Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale delle Moda Italiana: «APRITIMODA svela il dietro le quinte e i luoghi di un sistema davvero unico, per creatività, storia, innovazione, valore culturale ed economico. Momenti di narrazione come questo sono fondamentali per creare consapevolezza, stimolare curiosità, ispirare le future generazioni. La Camera Nazionale della Moda Italiana sostiene l’edizione fiorentina di un progetto che, già a Milano, ha riscosso grande successo di pubblico, un’iniziativa di sistema e inclusiva che rappresenta un successo per l’intera moda italiana».