Dopo quelli già conclusi con Unicredit, Banca Intesa e Banca Sella, entro il mese di luglio altri quattro accordi con istituti bancari italiani saranno conclusi dal circuito Alipay e l’obiettivo è quello di allargare il proprio sistema di pagamento, oltre alle già coperte città di Milano, Roma, Firenze e Venezia, anche ad altre città dal forte interesse turistico. Buone notizie quindi per il mondo della moda che è il primo degli acquisti per i turisti cinesi in Italia.
Perché Alipay è uno dei sistema di pagamento digitale più diffusi in Cina con oltre 600 milioni di utenti registrati (ai quali aggiungere altri 200 milioni di indiani e qualche altra decina di milioni da altri Paesi asiatici) ed è la piattaforma fintech di Ant financial, a sua volta controllata dal colosso dell’e-commerce cinese Alibaba. Forse noi occidentali non abbiamo nemmeno idea che nel 2016 in Cina via smartphone siano state concluse operazioni per 790 miliardi di dollari. Più di dieci volte il valore transato negli Stati Uniti. E l’agenzia stampa Xinhua riferisce che la People’s Bank of China ha calcolato che nelle sole aree rurali nel 2017 sono stati spesi via mobile 67 miliardi di dollari.

I numeri dimostrano che in Cina c’è l’abitudine, anche nelle campagne, a pagare con lo smartphone

Si aggiunga a questo che, nel 2016, 3,79 milioni di cinesi hanno visitato l’Italia (quarta nazionalità per numero di visitatori, dopo tedeschi, francesi e americani) e che i cinesi non possono portare all’estero più di una cifra in contanti pari a 10.000 euro.
«Per il 70% dei turisti cinesi – spiega Pietro Candela, che guida Alipay sul mercato italiano – una delle motivazioni del viaggio in Italia è lo shopping. In Italia abbiamo coperto quasi tutti i marchi della moda. Ora pensiamo di espandere la nostra presenza negli esercizi commerciali di Bologna, Torino, Verona e un’altra decina di città italiane che hanno fascino per i turisti cinesi. L’obiettivo a medio termine è usare la app per far scoprire altri posti». Inoltre l’azienda fintech punta a sdoganare Alipay per le piccole transazioni. Oltre alla moneta di Pechino, Alipay supporta 26 valute.