Addio ai pigiami e alle sneakers: il motore Stylight segna un ritorno alla normalità post-Covid .
Il motore di ricerca tedesco “Stylight”, specializzato in moda, beauty e design, permette agli utenti di realizzare il proprio desiderio fashion sondando una gamma di oltre 1.200 negozi virtuali e brand presenti in rete. Catalogando le ricerche effettuare sul proprio sito, “Stylight” pubblica un report sulle tendenze concretamente in atto nell’interesse dei consumatori.
Nell’ultima pubblicazione sull’autunno/inverno 2021 alcuni tratti generali emergono chiaraente. Innanzitutto risulta che l’abbigliamento e gli accessori maschili che entrano nel guardaroba femminile, ma con altrettanta disinvoltura accade anche viceversa, all’insegna di uno stile in libertà, senza etichette di genere.
Gli esperti del sito notano poi che nel 2021 “tendenze e look meno casalinghi e comodi abbiano iniziato a muoversi verso la normalità” e quindi “abbiamo assistito ad un abbandono graduale dell’home wear e siamo passati a look più audaci, e sexy”. La prospettiva di uscita dalla Pandemia insomma ha spinto i consumatori a trascurare i pantaloni della tuta ed i pigiami per tornare ad un abbigliamento più urbano.
La vera sorpresa è però rappresentata dal declino delle sneakers: la scarpa da ginnastica, nell’interesse degli utenti di “Stylight” è stata sorpassata dalle scarpe più eleganti e tradizionali, con un grande successo, in particolare per gli elaboratissimi stivali a tema floreale bianchi di Valentino: le ricerche per “Valentino flower boot” sono aumentare del +43 % dall’inizio dell’anno.
Una conferma dei poco misteriosi meccanismi della moda viene dalla classifica che il motore di ricerca a dedicato alle cosiddette icone fashion: a guidarla non poteva che essere Damiano David dei Måneskin, che si piazza davanti anche a Britney Spears e alla modella coreana Ho Yeon Jung.
Qualche sorpresa in più può destarla il trend che spinge al ritorno, in chiave genderless, dei gilet in maglia le cui ricerche sono aumentate del +53 % rispetto all’anno precedente. Per non parlare dei pantaloni ‘dei nostri padri’: i baggy pants, dai tessuti eleganti con le pence e che arrivano fino a terra.