La moda riparte dal progetto di successo #strongertogether: quattro esposizioni in una settimana
Milano ci riprova: dopo l’esito positivo dell’esperienza dello scorso settembre, i gioielli, le calzature, la pelletteria, gli accessori e i tessuti tornano il prossimo marzo nel quartiere fieristico di Fieramilano Rho per una seconda edizione del progetto espositivo #strongertogether.
Gli appuntamenti partiranno con Homi fashion&jewels exhibition, l’appuntamento dedicato al bijoux, al gioiello e all’accessorio moda da indossare che aprirà le porte sabato 20 marzo e sarà in scena fino a lunedì 22. Da domenica 21 a martedì 23, riducendo la durata espositiva di un giorno, apriranno i loro padiglioni Micam Milano,il salone internazionale delle calzature, Mipel, l’evento internazionale dedicato alla pelletteria e all’accessorio in pelle, e Theone Milano, il salone dell’haut-à-porter femminile Lineapelle che, il 23 e il 24 marzo, metterà in mostra le pelli, i tessuti, gli accessori e i componenti più innovativi ed esclusivi per la moda e il design.
Nella sua prima edizione #strongertogether ha accolto oltre 16mila visitatori, il 25% dei quali provenienti dall’estero, con l’obiettivo di supportare le aziende in un momento congiunturale particolarmente difficile. Gli organizzatori stanno già lavorando per intercettare e selezionare i buyer in modo ancora più accurato, grazie anche al sostegno di Mise-Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale e di Ice Agenzia Italia il cui ruolo di supporto e sostegno è da sempre fondamentale.
Per far fronte alle difficoltà, guardare con ottimismo al futuro e gettare le basi del vero business, è dunque necessario unire ancora le forze sotto un’unica insegna: #strongertogether. «Il settore fieristico ha un ruolo cruciale nel sostenere le aziende e le produzioni. E il rimbalzo dei consumi previsto nel 2021 le renderà ancora più strategiche – affermano i vertici delle 5 manifestazioni – I buyer devono poter incontrare i propri fornitori, toccare con mano i prodotti e collocare i propri ordini con tempismo e non farsi trovare impreparati quando i consumi ripartiranno».