Un Master in Fashion Law dedicato alla formazione di giuristi specializzati nel settore moda: lo ha lanciato l’Università “Luiss Guido Carli” di Roma e partirà ad ottobre 2019 con l’intento di fornire un approfondimento della tutela di marchi e brevetti e delle controversie legali legate alla contraffazione. Il programma, interamente in inglese, mira inoltre a formare giuristi in grado di tutelare e sviluppare il business delle aziende del fashion.
L’approccio manageriale e giuridico al mondo della moda servirà a rafforzare il sistema economico del fashion italiano: infatti il mondo della moda non riguarda solamente stilisti e fotomodelle, ma coinvolge un grande numero di esperti in materie economiche e giuridiche. Proprio sulla base di questa considerazione, l’Università “Luiss” con questo nuovo master si rivolge oggi non solo agli avvocati, ma anche ai consulenti legali interni ed esterni e alle nuove figure professionali in grado di comprendere il mondo del marketing, tutelare marchi e brevetti commerciali e contrastare il fenomeno della contraffazione e del plagio.
La formazione, in inglese, ovviamente guarda ad diritto internazionale per tutelare i marchi italiani
Secondo Antonio Nuzzo, Direttore della Fashion school della Luiss, il Master in Fashion Law consentirà di rafforzare la moda italiana, settore chiave della nostra economia, formando legali in-house che siano capaci di tutelare e sviluppare il business delle aziende del fashion.
Il Master in Fashion Law è stato accolto positivamente da molti esponenti della scena giuridica italiana, in modo particolare dalla ex Ministra della Giustizia Paola Severino, secondo la quale l’Italia deve continuare ad investire nel settore del fashion e creare una classe giuridica che sappia comprendere i riflessi che il mondo della moda ha sull’economia e che sia in grado di destreggiarsi tra le regolamentazioni nazionali ed internazionali in ambito di fashion.