Ora è ufficiale: il team di Tod’s “No_Code” ha arruolato un gruppo di esperti che operano al di fuori del settore del design di moda per consigliare lo sviluppo futuro del prodotto: già Diego Della Valle aveva annunciato che avrebbe aperto il marchio Tod’s a collaborazioni ad ampio spettro e senza confini, coinvolgendovi molti altri talenti e personalità provenienti da ogni ambito creativo.
La filosofia “No_Code” di Tod’s ha portato alla creazione di una linea che nell’intento del gruppo proporrà un nuovo tipo di categoria di calzature: le “Shoeker”, dalla contrazione delle parole inglesi ‘Shoe’ e ‘Sneaker’, unione tra la classica scarpa e la sneaker dallo stile sportivo, culminata in un ibrido flessibile e versatile. L’incarico di ideare la capsule di “Shoeker” è stato assegnato al designer coreano Yong Bae Seok che prima lavorava da Pininfarina e che ha concepito scarpe con inserti in pelle, ma ultraleggere, e il motivo a ‘T’ sul fianco.
La strada aperta da Tod’s è già stata seguita da altri operatori della moda che guardano al futuro
Per il futuro, consulenti di design per Tod’s saranno anche Michele Lupi, già direttore di testate quali GQ, Rolling Stone, Icon e Icon Design; lo statunitense Chris Bangle, Chief Designer delle autovetture BMW, Mini e Rolls-Royce; dell’italiana Angela Rui, Design Curator e scrittrice che ha recentemente curato la 25a Biennale del Design di Lubiana; e del giapponese Yoji Tokuyoshi, chef che ha lavorato per 9 anni come sous-chef di Massimo Bottura all’Osteria Francescana di Modena.
Nei primi nove mesi dell’esercizio 2018, il fatturato consolidato di Tod’s ha toccato quota 722,7 milioni di euro a cambi costanti (+0,1%), sostanzialmente in linea con lo stesso periodo del 2017.