Diffusa in 12 Paesi, si rivolge al terzo di italiani che lo scorso anno ha comprato abiti usati .
Sbarca anche in Italia, la piattaforma Vinted, il servizio online C2C dedicato alla moda second hand.
Fondata in Lituania nel 2008 e con una community in espansione di 34 milioni di utenti in 12 Paesi (Francia, Germania, Belgio, Spagna, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Lituania, Lussemburgo, Regno Unito e Stati Uniti), Vinted offre ora anche ai consumatori italiani un’app gratuita per vendere e comprare vestiti e accessori usati.
Secondo una ricerca condotta lo scorso anno dalla società stessa, circa un terzo degli italiani ha acquistato capi second hand e circa la metà degli acquisti di seconda mano è stata effettuata online. Per la metà di coloro che acquistano articoli di seconda mano, un fattore importante è la possibilità di risparmiare. Il desiderio di dare una seconda vita ai propri capi è un elemento chiave per due su cinque intervistati che vendono abiti e per circa il 31% delle persone coinvolte nella ricerca sono fondamentali motivazioni legate alla sostenibilità.
I membri in Italia potranno registrarsi gratuitamente e caricare gli articoli in modo da poterli vendere senza costi aggiuntivi, vedendosi riconosciuto il 100% del prezzo del capo venduto.
In linea con l’offerta di Vinted in tutta Europa, saranno disponibili anche la ‘Protezione acquisti’ per chi compra (pari al 5% del prezzo dell’articolo più una commissione fissa di 0,70 euro), varie modalità di spedizione a prezzi vantaggiosi, assistenza clienti e un sistema che integra metodi di pagamento verificati e transazioni protette.
Gli utenti italiani avranno, inoltre, accesso a un catalogo di pezzi dei membri Vinted in Francia, mercato che attualmente conta 12,5 milioni di utenti. Un’opzione disponibile per entrambi i Paesi che consentirà la scoperta di una selezione più ampia di articoli: vestiti, accessori e scarpe per adulti o bambini, nonché tessuti per la casa, libri e articoli decorativi.