In conferenza online la stilista ha illustrato il suo indirizzo programmatico rivolto ai giovani
Stella McCartney che ha scelto di presentare fuori dai calendari ufficiali, la sua nuova collezione primavera- estate 2021: lo ha fatto con un video trasmesso in digitale al posto di una tradizionale sfilata e con una conferenza stampa in collegamento online con la stampa specializzata.
In questa occasione la figlia di Paul McCartney ha presentato il suo “Manifesto dalla A alla Z”, una sorta di mappa del dna del marchio in ordine alfabetico, dove ad ogni lettera corrisponde l’opera di un artista e una lista di intenti futuri sulla sostenibilità.
Protagonista indiscussa delle scelte ecologistiche, già dal 2001 aveva rinunciato all’uso della pelle animale nelle sue collezioni e dal 2008 utilizza esclusivamente il cotone organico. La collezione appena presentata è pensata per una donna che sogna la libertà attraverso il movimento, la natura e l’arte. Sono capi che riflettono soprattutto l’attenzione del marchio all’ambiente, al riutilizzo dei tessuti per ridurre gli sprechi, tanto che i capi sono realizzati con il 65% di materiali sostenibili.
Stella McCartney
La mia è una guida per renderci responsabili e una sfida per essere i migliori nella moda sostenibile. Essendo nella moda da 20 anni, ho pensato molto all’impatto sull’ambiente. Come possiamo ridurre ciò che produciamo? Come possiamo fare di più con meno? Come possiamo arrivare a zero rifiuti?
Andando avanti nelle nostre prossime collezioni, c’impegneremo per ridurre ulteriormente i nostri rifiuti e l’utilizzo di materie prime. Continueremo a mettere in discussione il nostro approccio e alla ricerca di soluzioni vegane migliori per creare una moda sostenibile, senza rinunciare al lusso.
I giovani di oggi sono i leader di domani e loro ci chiedono come e dove vengono realizzati i nostri prodotti. Con un occhio progressista alla diversità, all’inclusione e alle donne, noi sosteniamo creatori e attivisti.