WORTH Partnership Project è un’iniziativa della Commissione Europea, finanziata da COSME il programma dell’Unione europea per la competitività delle PMI, che si propone di sostenere la collaborazione tra PMI e start-up di designers, produttori e imprese tecnologiche per creare nuovi prodotti e realizzare idee innovative e dirompenti. Il 24 ottobre 2018, chiuderà la seconda call delle idee che potranno competere per ottenere un supporto finanziario e diventare realtà.
L’obiettivo è quello di sostenere 150 partnership nel corso di 4 anni di progetto e supportare collaborazioni transnazionali tra fashion designer, artigianato tradizionale e digitale e industria manifatturiera nei settori fashion/tessile, calzature, mobili/decorazioni per la casa, cuoio/pellicce, gioielli, accessori. Le partnership selezionate, oltre a ricevere un supporto finanziario di base, potranno disporre di coaching e mentoring personalizzato da parte di specialisti ed esperti internazionali, supporto nell’accesso ai finanziamenti, nel posizionamento sul mercato, oltre che nella tutela della proprietà intellettuale, e potranno partecipare ad attività di networking e a due eventi internazionali in cui mostrare i loro progetti.
L’incontro tra nuove tecnologie e tradizione artigiana, ma anche tra realtà diverse della stessa Europa
La prima call ha ricevuto oltre 100 candidature, tra cui sono state selezionate in short list 41 partnership che hanno partecipato alla competizione di fronte alla giuria internazionale. 25 i progetti vincitori altamente innovativi selezionati.
«Attribuiamo grande importanza a WORTH Partnership Project – commenta Anna Athanasopoulou, European Commission Head of Unit for Tourism, Emerging and Creative Industries, DG for Internal Market, Industry, Entrepreneurship and SMEs – Attraverso questa iniziativa e grazie al programma COSME della UE, incoraggiamo lo scambio di conoscenze e competenze tra designer, artigianato tradizionale e digitale e l’industria manifatturiera. Il nostro obiettivo è aiutare le piccole imprese a integrare la creatività e l’innovazione nel modo in cui producono beni o forniscono servizi affinché rimangano competitivi e crescano».