Una bottiglia di plastica impiega circa 5000 anni per essere smaltita in natura e per questo lunghissimo tempo minaccia di devastare le nostre spiagge. L’obiettivo è quindi quello di evitare che questo rifiuto diventi un fattore di inquinamento. Ma la stessa plastica in spiaggia ci tornerà, nel rispetto dell’ambiente: arriva infatti l’eco-bikini firmato Agogoa.
Lo rendono noto dall’azienda fondata da Jerry Tommolini che ha deciso di trasformare le bottiglie di plastica riciclate in costumi sexy chic. Grazie ad uno specifico processo di trasformazione delle bottiglie in fibra di polietilene tereftalato, più noto come Pet, Agogoa riesce a trasformare il rifiuto inquinante in moda da spiaggia. La nuova collezione punta sui due pezzi a triangolo personalizzati da motivi nei toni dell’arancio, del marrone e del lilla, ma anche su costumi monocromatici impreziositi da lavorazioni ricercate. «Il polietilene tereftalato – aggiungono dall’azienda – è comunemente utilizzato per imballaggi di uso quotidiano, come ad esempio, le bottiglie d’acqua, e può essere riutilizzato. Da questo materiale infatti può essere ricavata una fibra di qualità regolare e con caratteristiche uguali a quelle possedute da materie prime vergini. La filatura, prodotta da Filature Tessiture Mirogli, azienda impegnata nel ridurre l’impatto ambientale grazie al riuso di polietilene, si chiama Mirhon Newlife: non solo per la sua produzione non viene impiegato ulteriore petrolio ma, durante la lavorazione, viene utilizzata una ridotta quantità di energia».