Nasce in provincia di Macerata Un nuovo stabilimento da 10.000mq per 400 artigiani specializzati
È forse una conseguenza della difficile situazione generata dapprima dalla pandemia e ora dalla guerra in Ucraina: l’incertezza dei traffici internazionali stanno spingendo i grandi brand ad avvicinare i centri produttivi. Così Pigini, noto calzaturificio che fa parte del Gruppo Gucci ed ha sede a Recanati, in provincia di Macerata, realizzerà un nuovo tomaificio per la produzione delle tomaie per le scarpe Gucci.
A regime il nuovo stabilimento darà occupazione a circa 400 persone che nell’arco dei prossimi tre anni saranno anche formate e specializzate per la nuova attività. La fabbrica lavorerà per la produzione delle calzature sia eleganti sia sportive del brand: i lavori per costruire il nuovo tomaificio Pigini per Gucci dovrebbero partire ad inizio 2023 e concludersi entro i primi mesi del 2024, ma le assunzioni partiranno già dal 2022.
I primi assunti saranno inseriti temporaneamente in un laboratorio produttivo di 1000 metri quadri, in attesa dell’avvio della nuova sede produttiva, dove seguiranno anche le attività formative. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di grandi dimensioni, con oltre 10.000 metri quadri di superficie. Disporrà dei più evoluti sistemi produttivi e sarà dotato di una mensa aziendale.
Per formare nuove figure specializzate nella giunteria, Pigini, in accordo con Gucci, avvierà dei corsi di formazione in vista dell’apertura del nuovo stabilimento. I percorsi formativi saranno rivolti a giovani di età compresa tra 18 e 26 anni, neodiplomati e/o inoccupati.
Le attività formative previste rientrano nel progetto Gucci École de l’Amour, un programma formativo che comprende varie attività, tra cui le Scuole di Fabbrica. Si tratta di un corso della durata di 2 mesi per diventare operatori di produzione e specialisti in ambito pelletteria e calzature, che vengono attivati nelle fabbriche Gucci e hanno già formato più di 200 artigiani e specialisti dal 2018 ad oggi.
Tra queste rientra la Scuola di Fabbrica Pigini, avviata a gennaio scorso, che vedrà diverse edizioni fino al 2024.