Nelle vetrine di tutto il mondo (e sul sito), la nuova e completa collezione in nylon riciclato .
È nato solamente nel giugno del 2019, ma da allora ha già fatto molta strada: all’inizio furono solo sei borse per uomo e donna, oggi è una collezione completa di abbigliamento, scarpe ed accessori. E brilla nelle vetrine monomarca di Prada in tutto il mondo. Parliamo di Re-Nylon che è, in un qualche modo, qualcosa di più di un marchio per Prada: è l’indice di un impegno etico e di una continua evoluzione verso una produzione sostenibile per l’ambiente.
Il filato di nylon con il quale viene realizzata la collezione Re-Nylon è l’Econyl, prodotto dall’azienda trentina Aquafil partendo dal recupero degli scarti di tessuto dalla produzione di abbigliamento e da materiale plastico proveniente da discariche e reti da pesca recuperate dai fondali. L’obiettivo esplicitamente dichiarato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli è quello di imporre un tessuto rigenerabile all’infinito senza perdita di qualità qual è “Re-Nylon” come il prossimo passo nel lusso sostenibile. Un po’ come accadde nel 1984 quando riuscirono per la prima volta ad imporre il nylon nel mondo del lusso con il celebre zaino Prada.
La collezione “Re-Nylon” propone come capi principali cappotti monopetto slim-line attillati per gli uomini, slanciati abiti da cocktail con gonne ampie e cappotti cocoon per le donne, insieme a giacche imbottite, pantaloni e pantaloncini a pois e t-shirt. E, rendendo omaggio all’iconico zaino, gli abiti sono dotati di tasche frontali, fibbie e spalline in tessuto.
Non mancano nuove versioni delle scarpe e anfibi “Monolith”, e sneakers basse e alte per il footwear “Re-Nylon”, oltre ad una gamma completa di accessori con marsupi, zaini, tracolle e uno stile d’archivio “Re-Edition” ripreso dal 2000. Utilizzando l’Econyl, Prada spera di ridurre il contributo al riscaldamento globale fino al 90% rispetto al filato di nylon vergine.
Non mancano nuove versioni delle scarpe e anfibi “Monolith”, e sneakers basse e alte per il footwear “Re-Nylon”, oltre ad una gamma completa di accessori con marsupi, zaini, tracolle e uno stile d’archivio “Re-Edition” ripreso dal 2000. Utilizzando l’Econyl, Prada spera di ridurre il contributo al riscaldamento globale fino al 90% rispetto al filato di nylon vergine.