Magari, viste le campagne in corso sull’età e sulla magrezza delle modelle, oggi non la ferebbero nemmeno sfilare in passerella. Invece è stata l’icona dirompente di un tempo ed ha segnato una stagione di rivoluzione del costume e della cultura: ora, arrivata alla soglia dei settantanni, riceverà il titolo di ‘Dama’. L’onore concesso da dalla Regina Elisabetta II riconosce al più alto livello una delle carriere più insuperabili nella storia della moda, quella di Twiggy!
Nata a Londra il 19 settembre 1949, Twiggy Lesley Lawson viene scoperta a soli 16 anni: una ragazzina magra con gambe lunghissime, grandi occhi espressivi e capelli tagliati corti “alla maschietta”. In Italia la etichettarono come ‘ragazza grissino’ e le sue minigonne fecero la fortuna di un’altra ‘Dama’, Mary Quant. La storia della moda la definisce ancora oggi come una delle prime super modelle e fu contesa dai fotografi delle più grandi riviste di moda. Fu una delle muse dell’artista Andy Warhol.
Quasi settantenne è attiva nella lotta contro il cancro e contro l’uso della pellicce nella moda
Oggi Twiggy è fortemente impegnata per la cultura: è un’ambasciatrice della ricerca per il cancro al seno ed è attivista a favore della protezione animale, contro l’uso delle pellicce nel mondo del fashion.
«Sono profondamente onorata ed emozionata – ha detto Twiggy alla notizia della concessione del titolo di ‘Dama’ da parte della Regina – È stata una totale sorpresa, favolosa. Sono nel mondo della moda e dell’intrattenimento da oltre 50 anni e questo riconoscimento significa tutto per me. Sono davvero fiera di essere un’ambasciatrice per il Regno Unito e voglio continuare a guardare avanti, verso nuove avventure negli anni a venire, per lavorare nella moda e nell’arte e, soprattutto, continuare a supportare scopi benefici».