CSO Italy si presenta ad Asia Fruit Logistica con un’area espositiva complessiva di 237 metri quadri e la presenza dei top players dell’ortofrutta italiana. Società cooperativa che opera dal 1998, aggrega imprese di produzione e operanti nell’ambito dell’intera filiera ortofrutticola dal packaging, alle macchine per la lavorazione dei prodotti, alle tecnologie, alla logistica.
Al grande appuntamento annuale di Hong Kong sono 15 le aziende CSO partecipanti con uno spazio dedicato al Progetto Europeo “Freshness from Europe”, (Alegra, Apofruit, Compagnia Italiana della Frutta, Kingfruit, Mazzoni, Oranfrizer, Origine Group, Salvi, Spreafico) rivolto alla promozione dei valori dell’ortofrutta italiana in Cina, Emirati, Nord America e Giappone e con uno spazio “Italy the Beauty of Quality” che accoglie i soci non aderenti al progetto (Civ, Conor, Fru-Italy, Gullino, Infia, RK Growers).
Gli italiani hanno invaso il mercato orientale con la produzione tricolore di kiwi
Questa edizione di Asia Fruit Logistica conferma il crescente interesse dell’export italiano verso i mercati orientali e mediorientali in particolare per il kiwi che, secondo i dati elaborati da CSO Italy ha ormai raggiunto, nel 2016, 46.000 tonnellate, di cui ben 11.000 in Cina, che risulta il principale paese asiatico importatore di kiwi italiano, 7.500 tonnellate in Arabia Saudita, 6.500 tonnellate verso Taiwan e sempre 6.500 tonnellate verso gli Emirati Arabi.
Simona Rubbi, responsabile apertura nuovi mercati e Bianca Bonifacio, responsabile Fiere e Internazionalizzazione di CSO Italy, confermano che c’è un grande interesse degli operatori asiatici per tutti i principali prodotti italiani: oltre il kiwi anche pere, mele, uva, arance.