L’ACI, l’Alleanza delle tre grandi centrali cooperative italiane (Legacoop, Confcoperative e AGCI), rappresenta la chiave di volta per realizzare quei grandi progetti di filiera di cui il Paese ha bisogno per superare i limiti strutturali del sistema agricolo e agroalimentare italiano. Lo afferma con forza il presidente di Legacoop Agroalimentare, Giovanni Luppi, a pochi giorni dall’Assemblea nazionale delle cooperative di settore di Legacoop.
«Il Governo italiano ha dichiarato di voler puntare all’obiettivo dei 50 miliardi di euro di export per l’agroalimentare italiano – ha detto Luppi – è una scommessa che accettiamo e lavoriamo ogni giorno per poter raggiungere quest’obiettivo. Alla politica chiediamo strumenti di supporto adeguati alle necessità delle imprese, soprattutto di quelle che vogliono investire sui mercati esteri. Siamo convinti che l’Alleanza delle Cooperative Italiane dovrà essere, oltre che un sindacato di imprese agroalimentari con compiti di rappresentanza, vigilanza e promozione, anche la sede nella quale favorire lo sviluppo di una grande progettualità condivisa. I dati elaborati dall’Osservatorio della Cooperazione Agricola Italiana ci consegnano una responsabilità importante». Lavorare per l’efficienza logistica; ideare iniziative commerciali comuni per esportare il Made in Italy; creare piattaforme europee di distribuzione cooperativa; sviluppare progetti nei principali paesi esteri: questi i primi obiettivi dell’aggregazione proposta dal presidente di Legacoop Agroalimentare.