Le imprese del sistema cooperativo agroalimentare hanno chiuso il 2014 in leggerissimo aumento rispetto al 2013 (+0,4%), con una sostanziale tenuta anche dei livelli occupazionali (+0,7% rispetto all’anno precedente). I settori trainanti nel 2014 sono stati il lattiero-caseario e l’ortoflorofrutticolo, comparti che hanno registrato le migliori performance sia in termini di fatturato che di occupati. Segnali positivi anche in termini di prospettiva del fatturato: il 51% delle imprese prevede che il proprio fatturato rimarrà stabile nel 2015 e una quota pari al 31% si attende addirittura una crescita.
Questa in sintesi l’analisi emersa dal Report preconsuntivo 2014 dell’Osservatorio della cooperazione agricola, che è stato redatto sulla base di interviste e rilevazioni condotte tra fine febbraio e inizio marzo su un campione di 386 imprese “avanzate” del mondo cooperativo, che esprimono un fatturato di oltre 11 miliardi di euro, pari a circa un terzo del giro d’affari dell’intera cooperazione associata. Relativamente alle vendite sui mercati esteri, prosegue la tendenza positiva dell’export cooperativo lattiero-casario (+10,6%), settore che nel sistema cooperativo registra una crescita molto più sostenuta rispetto al corrispondente dato nazionale, pari al 4,6%. Termina il quadro d’analisi, il focus sui prezzi di liquidazione, che vede il vitivinicolo, nonostante una flessione di fatturato e di export, il settore in cui più alta è stata la quota di imprese (30%) che ha dichiarato di avere liquidato prezzi in crescita.