Dall’evoluzione tecnologica, nasce il magazzino 4.0: a controllare tutte le attività è l’uomo, ma il lavoro ‘sporco’ lo fanno i robot. Non resta che dare i giusti comandi sul tablet e, con appena qualche click, ecco che alla precisione e all’ordinamento dei pallet ci pensano automaticamente delle “navette wi-fi di tipo shuttle”.
Il nuovo sistema di stoccaggio automatizzato “shuttle” da oltre tremila posti pallet è stato ideato e realizzato a Bassano del Grappa, nel vicentino, dalla “Logistic Net”, azienda specializzata nella logistica integrata per conto terzi. Si tratta di un sistema di stoccaggio intensivo nel quale una navetta con motore elettrico si sposta su binari all’interno dei canali di stoccaggio, sostituendo le tradizionali scaffalature portapallet ed i carrelli elevatori, riducendo notevolmente i tempi di manovra e consentendo il raggruppamento delle referenze per tunnel.
La tecnica di stivaggio riduce gli incidenti ed ottimizza l’uso dello spazio
Il “pallet shuttle” evade gli ordini preparati da un operatore attraverso un tablet con connessione wi-fi, depositando il carico nella prima ubicazione libera nel tunnel e compattando i pallet al massimo. Un solo operatore può in questo modo movimentare contemporaneamente fino a 4 navette, che hanno una autonomia di dieci ore l’una, si muovono ad una velocità di novanta metri al minuto e possono gestire tipologie di pallet di diverse larghezze e dimensioni.
Evitando che il carrello elevatore entri nei corridoi si guadagna in termini di capacità di stoccaggio e si riduce praticamente a zero il rischio di incidenti o danni alle scaffalature. Inoltre le navette collocano il carico in modo intelligente mediante sensori di rilevamento, eliminando gli spazi vuoti nei tunnel di stoccaggio.