ANUGA 2017 è la più importante manifestazione fieristica al mondo dedicata al food & beverage: si tiene con cadenza biennale a Colonia e quest’anno, dal 7 all’11 ottobre, vede ai nastri di partenza oltre 7.000 espositori, in rappresentanza di 192 Paesi. Sono attesi, secondo le stime tedesche, circa 160.000 visitatori professionali, quindi una platea eccezionale per produrre occasione di business. Ecco allora la rincorsa della diverse realtà italiane per essere protagoniste della manifestazione.
Una rapida carrellata inizia dai due stand della proposti dalla Toscana: la Regione partecipa con il “Fine Food” nel quale saranno presenti 16 aziende toscane che proporranno un po’ tutti i prodotti del territorio con tanto di degustazioni guidate degli extravergine. Nel padiglione “Dairy” invece, la produzione casearia toscana sarà rappresentata da 3 aziende toscane.
Dall’altro fronte appenninico, il sistema produttivo di “Parma Alimentare” si presenta con 17 aziende e una vetrina della varietà delle produzioni di qualità che la Food Valley parmense può offrire al mercato: dal Prosciutto alle conserve ittiche e alle farine.
Proposte innovative per quei prodotti che maggiormente stanno crescendo sui mercati occidentali
A caratterizzare la presenza italiana anche le nicchie che sono maggiormente in espansione e che rivestono un sempre maggiore interesse commerciale. L’italiana “Probios” esporrà i suoi prodotti vegan e senza glutine, con particolare attenzione all’innovativa linea proposta dal laboratorio “Il nutrimento”: una maionese di soya, curcuma e zenzero bio venduta in tubetto.
Certamente innovativa è anche la proposta del gruppo Eurovo, uno tra i principali rappresentanti del comparto italiano delle uova. Oltre a presentare l’eccellenza dei suoi brand, il gruppo dedicherà uno spazio particolare a “Naturelle Ovokit”. L’innovativa proposta è quella di un uovo già sodato, sgusciato e confezionato insieme a maionese, sale e posate: per la vita frenetica delle grandi metropoli è un prodotto ad alto contenuto di servizio.