Il Ministero delle politiche agricole e l’Enel hanno firmato un protocollo di collaborazione dal quale deriva un primo accordo quadro tra Enel Energia, Coldiretti e Agrinsieme. Grazie a questa intesa la bolletta energetica a carico degli allevamenti di bovini da latte e da carne scenderà, a seconda delle dimensioni dell’allevamento, tra il 10% e il 16%. Il protocollo di collaborazione è stato firmato in occasione dell’inaugurazione di Fieragricola a Verona, dal ministro Maurizio Martina e dal direttore della Country di Enel, Carlo Tamburi.
Il Ministro Martina ha inquadrato l’accordo come uno dei molti passi compiuti negli ultimi tre mesi per dare ossigeno al comparto latte, stretto da costi produttivi elevati a fronte di prezzi della materia prima giudicati dagli allevatori non remunerativi. Soddisfatto il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo: «l’Italia ha sviluppato un modello di agricoltura unico al mondo, basato sulla distintività. Le nostre produzioni si distinguono per legame con il territorio, sostenibilità, tipicità e qualità. Il futuro – conclude Moncalvo – non sarà produrre di più, ma migliorare l’accesso al cibo del maggior numero possibile di abitanti della Terra». Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura al Parlamento europeo ribadisce che: «La qualità dei prodotti agricoli italiani è una condizione necessaria ma non sufficiente. La qualità bisogna saperla portare in giro per il mondo, là dove c’è domanda e dove la possono pagare».
