Le regioni sarebbero molto interessate alla proposta di legge di iniziativa popolare per regolamentare le relazioni contrattuali tra la Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e gli agricoltori. Una proposta alla quale sta lavorando la Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) e della quale si è recentemente parlato nel corso della periodica riunione tra gli assessori regionali all’agricoltura.
«Sono personalmente, e da sempre, favorevole ad un intervento sulla Grande Distribuzione Organizzata – dice l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato – finalizzato a stabilire rapporti contrattuali trasparenti e leali tra distribuzione e produttori. Come Regioni non ce ne eravamo stati con le mani in mano ed anzi vi sono più iniziative di legge di diverse Regioni, alle quali va data una struttura organica in modo che possa essere coinvolto il sistema regionale rispetto ad un tema che è strategico, va armonizzato con le disposizioni comunitarie e che ha conseguenze pratiche per la redditività delle aziende e per i consumatori».
L’obiettivo è quello di andare oltre alle anomalie che oggi si riscontrano nel rapporto tra commercio e produzione. A cominciare dalla necessità di dare trasparenza ai prezzi nel loro percorso dal campo al banco del supermercato, di migliorare la concorrenza all’interno della filiera alimentare e di contrastare pratiche sleali che possono derivare da posizioni dominanti e da abusi nel potere d’acquisto e nella contrattazione.