Dopo l’accordo che il Car, Centro Agroalimentare Roma, ha sottoscritto con Parigi (ne abbiamo scritto in queste pagine il 14 settembre 2018) per “promuovere l’eccellenza agroalimentare e le buone pratiche nelle politiche distributive italiane e francesi”, arriva ora anche un’analoga intesa con il Centro Agroalimentare di Barcellona (Mercabarna) che allarga e approfondisce una collaborazione in atto da anni. Il memorandum, sottoscritto presso la Camera di Commercio di Roma, prende in considerazione in particolare gli aspetti logistici sia terrestri, sia marittimi: soprattutto questi ultimi grazie alle linee marittime che operano tra le due città.
I due Mercati hanno maturato la decisione di istituire un Protocollo per facilitare l’importazione e l’esportazione dei prodotti, specie quelli agricoli, la cooperazione e l’assistenza reciproca alla scoperta di tecnologie all’avanguardia utili agli scambi commerciali, così da generare opportunità per gli operatori all’ingrosso nei rispettivi mercati.
L’Europa ha già promesso i fondi per favorire le relazioni tra i porti di Civitavecchia e di Barcellona
Car e Mercabarna intendono sviluppare la propria cooperazione anche per quanto riguarda l’impegno sociale, dedicandosi a svolgere le proprie attività nel rispetto dell’ambiente, a ridurre gli sprechi alimentari, a fare attenzione ai gruppi svantaggiati e a generare canali di distribuzione per produttori e organizzazioni di produttori locali.
«Il Protocollo firmato dai due maggiori mercati agroalimentari italiano e spagnolo – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, Francesco Maria di Majo – rafforzerà ulteriormente il corridoio intermodale tra il porto di Civitavecchia e il porto spagnolo. Auspico di poter sottoscrivere ad aprile una collaborazione tra l’ Autorità portuale di Civitavecchia e quella di Barcellona insieme alla quale, circa un anno fa, abbiamo ottenuto un finanziamento dalla Commissione europea per integrare le catene logistiche dei due scali nell’ambito delle Autostrade del Mare».