Decima edizione dell’iniziativa promossa dal Comune di Cavallino-Treporti

Il Comune di Cavallino-Treporti (Venezia) promuove la decima edizione del “Patentino dell’Ospitalità”, trentuno percorsi di formazione gratuita dedicati alla comunità e in programma da novembre 2024 al 15 marzo 2025: dal progetto “Blue&Green” con i temi della sostenibilità e con un approccio alle prossime sfide che la località dovrà affrontare, agli approfondimenti legati alla storia locale, dal ruolo delle batterie a difesa di Venezia, alle recenti scoperte legate alla Villa Romana sommersa di Lio Piccolo, nonché aneddoti e curiosità sulle isole che circondano Cavallino-Treporti e tante altre tematiche di sicuro interesse per la cittadinanza.

Tra le novità, un corso in partnership con Argav

“Tra le novità proposte quest’anno ci sono i corsi legati al tema del cambiamento climatico, le curiosità sulla produzione della birra locale e sui panificati – spiegano l’assessore al turismo e alla cultura Alberto Ballarin e la consigliera Angela Lazzarini che, assieme alla sindaca Roberta Nesto seguono il progetto. In particolare, giovedì 28 novembre 2024 alle 20:45, nel centro civico di Ca’ Savio (via Concordia 27) si terrà il corso “Le sfide della laguna regolata di fronte ai cambiamenti del clima” e relatori saranno Pierpaolo Campostrini, direttore Corila (Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia) e Fabrizio Stelluto, presidente Argav.

Il tema trattato

Il 3 ottobre 2020 per la prima volta, grazie all’intervento del MOSE, l’acqua del mare e quella della laguna sono state separate. La laguna di Venezia è diventata una “laguna regolata”, ovvero con un controllo antropico della propagazione della marea. Questo fatto ha conseguenze importanti sia sugli habitat, che su economia e società. I cambiamenti climatici porteranno, inevitabilmente, a un aumento della frequenza delle chiusure del MOSE e, nel lungo periodo, altri interventi dovranno essere posti in essere per la protezione dei centri abitati. Lo sviluppo di nuova conoscenza interdisciplinare, connessa alla capacità di innovazione e di integrazione con i meccanismi di gestione politico-amministrativa, permetterà il mantenimento di preziosi servizi ecosistemici, la salvaguardia del patrimonio culturale, lo sviluppo sostenibile delle società.

Programma e informazioni per l’iscrizione ai corsi a questo link

(Fonte: Argav)