Uno stanziamento di 530 000 sterline per la produzione di dati previsionali e modelli ambientali
Saranno i cervi rossi a decidere quali sono le acque pulite della Scozia, grazie alle immagini satellitari una società scozzese ha progettato di monitoraggio degli spostamenti di questi animali in cerca delle migliori acque e dei percorsi che questi animali compiono. Il team di ingegneri, analisti di dati satellitari e tecnologi scozzesi affiliati alla società scozzese EOLAS avrà il compito di utilizzare la metodologia del loro progetto per studiare la resilienza climatica dei corsi d’acqua.
Da settembre, grazie ad un finanziamento statale inglese di 55.000 sterline, verranno utilizzate le immagini dei satelliti che saranno messe a disposizione dall’agenzia spaziale britannica. L’analisi dei dati verrà effettuata per osservare e riportare informazioni di rilievo idrogeologico in tempi brevi ad un costo in termini economici e d’ambiente contenuto.
L’alta risoluzione combinata con l’uso dell’intelligenza artificiale permetterà di sviluppare un servizio di mappatura e reporting aiutando le aziende a comprendere gli effetti del cambiamento climatico dei corsi d’acqua e compiere delle strategie di rimboschimento nelle prossimità dei fiumi. L’auspicio è anche quello di individuare zone adeguate per investimenti green.
Questa sovvenzione fa parte di uno stanziamento totale di 530000 sterline da parte del governo inglese destinati a dieci progetti che avranno il compito di osservare la Terra per produrre previsioni e modelli da utilizzare in ambito agricolo, dell’energia, delle finanze e delle assicurazioni. Le analisi copriranno diversi ambiti: le emissioni metano e protossido di azoto, i corsi d’acqua, le minacce alla biodiversità e le infrastrutture tecnologiche per la decarbonizzazione.
La volontà dello stato anglosassone è quella di adoperare i dati elaborati per sviluppare approcci integrati e far fronte ai problemi del cambiamento climatico.
1 Settembre 2023