IL TURISMO E I SITI UNESCO IN VENETO

Nove i luoghi iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale

Esplorare il Veneto e le sue infinite meraviglie significa lasciarsi incantare e avere l’occasione di conoscere le molteplici sfaccettature di un territorio ricco di bellezze paesaggistiche, architettoniche, ed enogastronomiche. Il Veneto, prima regione turistica in Italia con quasi 73 milioni di presenze e 20 miliardi di fatturato, è anche una delle regioni italiane con più Siti Unesco: sono, infatti, nove i luoghi iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale, due i Beni immateriali iscritti nella Lista Rappresentativa Unesco per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale e tre le MAB Riserve della Biosfera, riconosciuti e protetti per i loro valori di unicità, universalità e integrità. Questo patrimonio di assoluta eccellenza è custode dei preziosi segni lasciati dai nostri predecessori, e ci permette di trasmettere alle generazioni future i “valori universali” su cui si fonda la nostra identità culturale. Considerando il forte elemento attrattivo dei siti e l’esigenza di salvaguardia e valorizzazione degli stessi, l’offerta turistica relativa a questa inestimabile ricchezza va di pari passo con le nuove tendenze di viaggio che vedono un turismo più lento, culturale, sostenibile e accessibile. Ciò permette al visitatore di fruire appieno, ma in modo consapevole, tutto il patrimonio del nostro territorio: dalla splendida Venezia e la sua Laguna alle affascinanti Dolomiti, dalle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene alle maestose città di Verona e di Vicenza con le sue Ville Palladiane, dalle opere di difesa veneziane e i siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino fino alla città di Padova con i suoi meravigliosi Cicli affrescati del XIV secolo e l’Orto Botanico. Con la consapevolezza che ciascuno dei siti Unesco del Veneto rappresenta un biglietto da visita della regione a livello internazionale, è stato avviato un processo di coordinamento dei Siti Unesco del Veneto che vede coinvolti tutti gli attori del settore e che mira a sostenere e promuovere in modo ancora più incisivo questi inestimabili tesori e a creare sinergie strategiche tra i diversi siti. Ciò permette di aiutare le singole gestioni a crescere e ad ampliare i propri orizzonti, nonché a collaborare senza mai trascurare gli obiettivi di salvaguardia.

22 giugno 2024