La Commissione europea ha richiesto all’industria lo sviluppo di un’etichetta energetica per le finestre, semplice e facilmente comprensibile dai consumatori, al fine di incentivare la ristrutturazione energetica degli edifici. Per questo ift Rosenheim, istituto di ricerca e organismo notificato per il diritto al marchio CE, ha sviluppato una etichetta energetica, che copre gli aspetti particolari delle finestre senza renderla troppo complicata.
“Energy Label ift” è una versione di prova data in uso esclusivo ai membri di ift e gratuitamente fino al 29 febbraio 2012 e include informazioni relative al tipo di telaio, al tipo di vetro ed eventualmente il sistema di protezione solare e a tutti i dati pertinenti ivi compresi quelli relativi alla permeabilità all’aria, alla resistenza al carico del vento, alla resistenza agli impatti.
La valutazione energetica dei serramenti esterni è molto più complessa rispetto a quella di un frigorifero, in quanto occorre tener conto dei guadagni solari desiderabili e indesiderati e altri criteri che devono essere considerati in aggiunta alle dispersioni termiche. Finora nella valutazione delle finestre si è tenuto sopratutto del bisogno di riscaldamento, mentre oggi la necessità di energia di raffrescamento diventa sempre più importante. Quindi, a parte il comportamento invernale (le condizioni di riscaldamento), occorre valutare anche il comportamento estivo. Per di più, a differenza degli elettrodomestici, le condizioni climatiche in estate e inverno tra il nord e il sud dell’Europa sono così diverse che un singolo valore non è più sufficiente.