L’organizzazione europea dei produttori di superalcolici “Spirits Europe”, alla quale aderisce l’italiana Federvini, ha presentato un protocollo di intesa con cui si impegna a fornire informazioni in etichetta sulle calorie su una bottiglia su quattro immessa sul mercato dell’Ue entro la fine del 2020, con la quota destinata a salire al 50% e al 66% rispettivamente entro la fine del 2021 e del 2022. L’iniziativa di autoregolamentazione sarà monitorata dalla stessa “Spirits Europe” e dalla Commissione europea.
Spirits Europe è un’organizzazione che lavora in Europa sui superalcolici, la quale ha firmato l’accordo a Bruxelles. Le informazioni riguarderanno le stime sul singolo bicchiere da 100ml, come già accade per le altre bevande e sull’acqua. Come ha dichiarato l’associazione, ci vorrà un po’ di tempo prima che tutte le aziende si adattino alla nuova norma, e per questo è già stato previsto questo periodo di transizione che porterà solo nel 2022 il 66% ad essersi messe in regola. Sulla bottiglia saranno indicate tutte le materie prime utilizzate per la realizzazione del superalcolico. Sarà poi messo online un database a cui tutti potranno accedere per visualizzare le informazioni su ogni bevanda superalcolica.
La scelta sarà volontaria, ma in due anni almeno due bottiglie si tre dichiareranno le calorie contenute
Christian Porta, presidente di “Spirits Europe” spiega: «Non ci fermeremo qui. Supereremo gli obblighi legislativi esistenti e forniremo l’indicazione di tutte le materie prime utilizzate in tutte le categorie di alcolici. Si tratta di un impegno unico e pioneristico del quale siamo orgogliosi».
Soddisfatto anche Vytenis Andriukaitis, commissario Ue per la Salute e Sicurezza alimentare: «L’intesa raggiunta non prevede solo un nuovo obbligo di chiarezza sull’etichetta, ma anche la creazione di un innovativo database su internet: le informazioni nutrizionali degli alcolici saranno infatti liberamente consultabili via web, tutte caricate su un portale ad accesso gratuito. Questa è un’epoca in cui i consumatori vogliono essere informati su ciò che mangiano e ciò che bevono, in modo tale da fare scelte più sane. Molte volte vorremmo sapere cosa contiene una bevanda alcolica, ad esempio le quantità di zucchero, in modo da capire che effetti può avere sulla nostra salute».