PhotoCarb realizzata da IBM per Medtronic Diabete Italia può aiutare a scegliere la giusta dieta
Per poter facilitare la vita di un diabetico attraverso le nuove tecnologie, IBM punta ora su una nuova app che spinga più a fondo le capacità di calcolare i sistemi nutrizionali partendo dalle semplici immagini degli alimenti, così dimostrando che l’analisi di una fotografia può offrire molto più di quanto non si pensi, se applicata al servizio della salute.
L’app è sviluppata da IBM Italia per Medtronic Diabete Italia: si chiama PhotoCarb ed è basata su IBM Maximo Visual Inspection (disponibile su IBM Cloud). È in grado di fotografare una pietanza e riconoscere automaticamente e in tempo reale il tipo di alimento, calcolando una stima nutrizionale in termini di carboidrati, proteine, grassi e calorie, oltretutto rapportando queste informazioni al peso selezionato dall’utente.
L’app non pretende di fornire dati esatti, ma piuttosto si propone come utile strumento per orientare le scelte nei momenti critici, offrendo una formazione continua che educa l’occhio dell’utente alla valutazione dei cibi e del loro utilizzo nel corso della giornata. Il funzionamento, per quanto sia tecnologicamente molto complesso, è intuitivamente semplice da usare: si punta il cibo prescelto con l’app, si fornisce una stima di peso, si ottiene il riconoscimento automatico e una stima dell’apporto nutritivo.
Sono circa 200 i piatti della cucina italiana presenti nel database di PhotoCarb. L’app è inoltre in grado di rilevare le abitudini alimentari degli utenti e associare diverse versioni di piatti alle categorie alimentari del suo database, capire quali sono le pietanze più richieste calcolando il valore nutrizionale della dieta regionale e locale italiana.
Questo progetto, realizzato in collaborazione con Medtronic utilizzando IBM Maximo Visual Inspection, consente di supportare i pazienti diabetici nella gestione di uno degli aspetti quotidiani di maggiore attenzione: la valutazione di carboidrati, proteine, grassi e calorie durante i pasti, e di scambiare queste informazioni in modo semplice con i propri medici.