Il presidente Bonomi lancia un appello per una alleanza tra le fiere per pesare di più nel mondo
La presentazione del volume “La Fiera di Milano 1920-2020. Cento anni, infinite storie”, alla Fondazione Feltrinelli di Milano, è stata l’occasione per lanciare un appello all’intero sistema fieristico italiano da parte del presidente di Confindustria e di Fiera Milano, Carlo Bonomi.
«Dobbiamo lavorare come sistema – ha detto Bonomi – non guardando più al singolo quartiere fieristico: io non mi sento in competizione con Bologna o Parma, anzi vorrei sentirmi alleato con loro. Perché sull’agroalimentare, che è uno dei settori che distingue l’Italia nel mondo, noi non facciamo la fiera più importante in Europa, la fanno in Germania. Ecco allora che dobbiamo dare una dimensione nazionale, per essere un grande player nel mondo: questa è la grande sfida che abbiamo tutti di fronte».
Quello che lamenta il presidente della fiera meneghina è che il sistema italiano, per quanto sia molto importante, è troppo frammentato ed ha una dimensione troppo piccola rispetto ai competitori internazionali. «Il sistema fieristico italiano – sottolinea ancora Bonomi – deve trasformarsi, allearsi e soprattutto lavorare sulle filiere. Dobbiamo lavorare su quelle che sono le filiere più importanti per il sistema italiano: agroalimentare, chimica-farmaceutica, pelle-moda».
Intanto Milano si prepara alla ripresa delle fiere e dei congressi in presenza che il Decreto Legge ‘Riaperture’ rende di nuovo possibili dalla metà di giugno.
«Nel corso del primo trimestre – spiega Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano – abbiamo posto le basi per una rapida e solida ripartenza. Il piano strategico CONN.E.C.T. 2025 ha tracciato il percorso che ci guiderà nei prossimi anni. La seconda parte dell’anno vede la presenza di un calendario molto fitto in quanto abbiamo sfruttato ogni finestra temporale utile per offrire la possibilità alle imprese di tornare nei nostri padiglioni e contribuire concretamente al rilancio del Paese. Il business fieristico rappresenta uno strumento strategico di politica industriale e garantisce un supporto fondamentale all’attività delle filiere produttive e alla promozione del Made in Italy nel mondo».