Anche l’acqua ha la sua etichetta: le bottiglie che acquistiamo per legge devono riportare tutta una serie di informazioni al consumatore che spesso vengono trascurate. L’acqua che beviamo deve essere inodore, incolore e insapore, ma le differenze tra un’acqua e l’altra non è data dalla pubblicità che ne viene fatta, ma da una serie importante di dati che ne qualificano le prerogative e che sono riportate in etichetta.
Innanzitutto in etichetta deve essere riportato il termine “acqua minerale naturale” che fa riferimento a possibili peculiarità riconosciute, che rendono “diversa” quest’acqua dalla semplice acqua di sorgente. Una denominazione legale questa che non si limita alla sola acqua che beviamo senza alcuna bollicina, perché possono essere inserite altre informazioni, come ad esempio l’aggiunta di anidride carbonica che aumenta la sensazione di “frizzante” che può essere già presente nel liquido di partenza. E sempre dall’etichetta, è fondamentale capire da dove arriva l’acqua: infatti, dovrebbe essere riportato il nome della sorgente o il nome della miscela, in caso vengano impiegate acque derivanti da diverse sorgenti, oltre che il luogo di utilizzazione.
Gli italiani bevono 10 miliardi di litri di acqua in bottiglia l’anno: senza che vi siano motivi di salute
Andando ancor più a fondo, possiamo leggere gli elementi risultanti dalle analisi chimiche e chimico fisiche effettuate. Di particolare interesse, oltre ad altre voci come il residuo fisso, sono le componenti come bicarbonati, solfati e cloruri. Un occhio di riguardo va sempre prestato ai minerali presenti, come calcio e magnesio presenti, soprattutto se si intende consumare acqua che possa offrire quantità significative di questi elementi.
Se non diversamente prescritto dal medico, è consigliabile bere acque con un basso contenuto in sali minerali, come le quelle oligominerali o minimamente mineralizzate. Le acque minerali servono a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione e dovrebbero essere consumate preferibilmente durante l’estate o in caso di attività sportiva.