Oltre 4000 cellulari e smartphone con i marchi di note case produttrici contraffatti sono stati sequestrati dalla Polizia di Frontiera di Trieste e dall’Agenzia delle Dogane. L’operazione è stata effettuata durante i consueti controlli di retrovalico a Fernetti, presso il confine con la Slovenia.
Un cittadino ungherese di 57 anni, è stato denunciato a piede libero per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e per violazione della normativa europea sulla sicurezza generale dei prodotti. Sono stati, inoltre, sequestrati un navigatore satellitare, documentazione cartacea e altro materiale.
La merce era nascosta in vari scatoloni, a bordo di una Volkswagen Golf condotta dal cittadino ungherese. Già a un primo controllo della documentazione di trasporto e della stessa merce, i poliziotti hanno sospettato irregolarità. Da qui la decisione di chiedere l’intervento del servizio antifrode della locale Agenzia delle Dogane e la scoperta della contraffazione. Ulteriori verifiche hanno evidenziato che i telefonini non erano conformi alle specifiche di prodotto stabilite dalle case produttrici ed erano privi delle certificazioni di sicurezza previste dalla legge.
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