«Sono convinto che la nascita della nuova struttura CFS-CC agroambientale e forestale nell’Arma dei Carabinieri consentirà all’Italia non solo di mantenere, ma di rafforzare la propria leadership nella lotta agli ecoreati, nella salvaguardia del territorio e delle nostre straordinarie risorse agroalimentari». Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha commentato l’approvazione di oggi della legge di riforma della Pubblica Amministrazione.
«La riforma della Pubblica Amministrazione appena approvata – prosegue il Ministro Martina – apre una fase di rafforzamento delle tutele ambientali e agroalimentari nel nostro Paese. Nella sua attuazione sarà fondamentale lavorare su questo obiettivo, attraverso il riordino delle funzioni di polizia e sviluppando l’unitarietà nella tutela dell’ambiente e del territorio così come nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare. Crediamo sia strategico valorizzare le grandi professionalità del Corpo forestale, con il mantenimento delle funzioni, del personale e della distribuzione territoriale dei presidi. Il tutto preservando le funzioni di indirizzo del Ministero delle politiche agricole. In questo senso il nuovo progetto di riorganizzazione del Corpo forestale nell’Arma dei Carabinieri rappresenta una grande occasione per rilanciare l’impegno italiano su questo fronte. Una soluzione efficiente – conclude Martina – che anche il Senato, con una maggioranza molto ampia, ha indicato precisamente in un ordine del giorno».